martedì 4 settembre 2012

Come prolungare l’abbronzatura

Nonostante le supertop e dive di Hollywood continuino a difendere la loro pelle di luna dai raggi di sole, moltissime donne pensano che solo una perfetta tintarella renda la pelle più bella e luminosa. Così, dopo averci lavorato tutta l’estate per ottenerla, al rientro dalle ferie prova a tenere il più lontano possibile il momento in cui si ripresenterà il consueto pallore da ufficio. Non è scopo di questo articolo discutere se gli effetti benefici del sole sulla pelle del corpo e del viso, equivalgano o sovrastino i rischi legati al cosiddetto fotoinvecchiamento. Quelli che vorremmo fornire, a voi e indirettamente alle vostre clienti desiderose di mantenere più a lungo la loro abbronzatura, sono piccoli consigli pratici da ricordare al ritorno dalle vacanze. Una premessa quasi superflua consiste nel ricordare che la tintarella scolorisce perché gli strati più superficiali dell’epidermide tendono a rinnovarsi eliminando le cellule morte. Evitare, quindi, il contatto prolungato con l’acqua, specie se calda, che favorisce la desquamazione. La doccia, con acqua tiepida, deterge e aiuta la pelle a rimanere compatta ed elastica, ma attente al bagnoschiuma che risulta aggressivo e favorisce il distacco dello strato corneo superficiale. Ottimale è cospargersi con un olio per il corpo prima della doccia, così da creare una barriera idrolipidica che contrasta l’azione disidratante del calcare. Non sfregare con l’asciugamano ma asciugarsi tamponando delicatamente il corpo. Se notate che la vostra cliente mostra segni di secchezza e disidratazione cutanea, consigliatele un ciclo di gommage su corpo e collo, per uniformare il colorito ed evitare l’accentuazione della secchezza. Allo stesso tempo prescrivetele l’applicazione quotidiana di una buona crema idratante, arricchita di vitamine e di sostanze nutritive ed emollienti per la pelle. Da evitare, invece, i profumi il cui contenuto alcolico rischia di inaridirla utilizzando, in alternativa, acqua profumata e creme agli olii essenziali, che mantengono inalterata l’idratazione cutanea. Bere fino a 2 litri di acqua al giorno, una abitudine che contribuisce a mantenere la pelle elastica, e includere nella dieta frutta e verdura, fonte di molecole antiossidanti, frutta secca ed olio d’oliva, riserve fondamentali di vitamina B ed E. E, per chi proprio non può vedersi senza il proprio colorito ambrato, oltre ai raggi del sole di fine estate, che stimolano positivamente la produzione di melanina, basteranno alcune esposizioni di 10-15 minuti a lampade artificiali, per esempio durante la pausa pranzo, per fissare e mantenere il colore ottenuto in vacanza. Approfittando, anche, delle nuove lampade che stimolano il collagene, di cui parleremo nelle prossime pagine della rivista. 

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