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martedì 3 marzo 2015

IL PIU’ GRANDE EVENTO DI MASS TRAINING SULLE MANOVRE DI DISOSTRUZIONE PEDIATRICA E NEONATALE

Di fronte a dati che parlano chiaro: in Europa soffocano 50.000 bambini all’anno e in Italia ne muore quasi uno alla settimana - risultati che fanno rabbrividire ancora di più se si pensa che è la casa la sede nella quale l’incidenza di soffocamento è maggiore (55%) e che il 50-70% dei casi di ostruzione è causato dal cibo; l’Associazione Salvagente Monza ha deciso di realizzare un evento che coinvolgerà tutta l’Italia. L’appuntamento sarà a Rimini - presso il 105 Stadium, sabato 11 e domenica 12 aprile 2015, due date nelle quali troverà spazio il più grande evento di mass training sulle manovre di disostruzione pediatrica e neonatale mai realizzato ad oggi. 
“I dati che emergono dalle statistiche fanno spaventare. Quello che manca oggi è la consapevolezza del rischio di soffocamento pediatrico, spesso sottovalutato dai genitori, dal personale delle scuole e, in maniera maggiore, dalle Istituzioni - ha dichiarato Mirko Damasco – Presidente dell’Associazione Salvagente Monza - l’evento di Rimini rappresenterà un capitolo importante non solo nella storia dell’Associazione, ma per tutta l’Italia: la battaglia che io ed i miei associati portiamo avanti giorno dopo giorno è fondamentale per condurre nella giusta direzione il rapporto adulto/bambino”.
Sabato 11 aprile il palazzetto sarà aperto gratuitamente a tutti, grandi e piccini, famiglie e gruppi di amici, uomini e donne in un pomeriggio nel quale ognuno potrà fare del bene, acquisendo nozioni utili alla propria vita quotidiana in un clima di festa.
L’intero staff associativo formato da istruttori esperti - certificati BLSD (Basic Life Support – Defribillation), PBSLD (Pediatric Basic Life Support – Defribillation)  e nell’esecuzione di manovre di disostruzione, al fianco di specialisti del settore medico sanitario e testimonials provenienti dal mondo dello spettacolo saranno presenti per sensibilizzare il pubblico su un tema tanto importante quanto quello della disostruzione pediatrica e neonatale. Essere presenti l’11 aprile presso il 105 Stadium di Rimini significherà scrivere la storia. Per l’occasione sarà possibile accedere alla sede a partire dalle ore 14.00 per passare un pomeriggio di festa e condivisione con tanti ospiti e sorprese tra formazione, riflessioni, divertimento e spettacolo. Un evento mai visto prima, nel quale si alterneranno sul palco dibattiti ed interventi a cura dei più importanti esperti sul tema della prevenzione del soffocamento pediatrico, primo nome svelato quello di Marco Squicciarini - medico esperto sulle manovre di disostruzione e rianimazione Cardiopolmonare, formatore nazionale della Rete Salvamento Academy, inventore del progetto manovre di disostruzione, da anni impegnato a fianco dell’Associazione Salvagente Monza; un intervento di carattere teorico-pratico che, oltre alla parte divulgativa, darà la possibilità di visionare simulazioni di manovre di disostruzione pediatrica effettuate su manichino. Oltre a lui saranno presenti altri professionisti che approfondiranno i temi legati alle sicurezza e ai comportamenti da adottare per evitare situazioni spiacevoli. Partecipare all’intero pomeriggio di sabato è totalmente gratuito e consigliato a chiunque, dai bambini ai più anziani.
Per poter far parte di questo grande appuntamento è obbligatorio iscriversi, la piattaforma online è già attiva visitando il sito www.salvagentemonza.org o selezionando l’evento “Salvagente Mass Training” sul portale Eventbrite. All’evento massivo di sabato 11 aprile, seguirà una cena benefica di raccolta fondi presso lo Sporting Hotel di Rimini. Mentre il giorno successivo - domenica 12 aprile ci sarà la possibilità, per chi interessato, di svolgere corsi di disostruzione e rianimazione. Il ricavato sarà devoluto per sostenere le attività che l’associazione Salvagente svolge sul territorio nazionale ed internazionale e, in parte, al Progetto HOME di 30 Ore per la Vita, volto ad assicurare ai bambini malati di tumore il diritto alle cure migliori possibilmente rimanendo a casa propria o, quando ciò non fosse possibile, presso una casa non lontano dalla propria. A Rimini sabato 11 aprile si scriverà la storia. Formare al fine di ridurre l’incidenza dei soffocamenti è fondamentale, per questo l’Associazione Salvagente Monza auspica la partecipazione di chiunque abbia o avrà a che fare con i bambini. In Italia purtroppo manca ancora la giusta attenzione dai singoli e soprattutto dalle Istituzioni, basti pensare che non vi è ancora una legge che obblighi il personale docente e gli studenti ad apprendere le principali nozioni legate alle tecniche di pronto soccorso.

lunedì 2 marzo 2015

XI GIORNATA MONDIALE DELL’EMOFILIA

Lunedì 13 aprile la Federazione delle Associazioni Emofilici (FedEmo) organizza l’XI° Giornata Mondiale dell'Emofilia. L’evento, che si terrà presso la Sala Conferenze del CONI a partire dalle ore 11.30, prevede una conferenza stampa ed una Tavola Rotonda. Al centro dei lavori, moderati da Maria Emilia Bonaccorso, responsabile dell’ANSA Salute, le nuove frontiere dello sport in emofilia ed il braccialetto Sa.Me.Da.® L.I.F.E.® Local Infomed For Emergency, il supporto tecnologico che garantisce una maggiore sicurezza nell'emergenza/urgenza medica.
Tra gli ospiti sarà presente anche Giovanni Malagò, Presidente del CONI. Come nella passata edizione, la giornata del 13 aprile avrà come testimonial l’ex pilota automobilistico italiano di Formula 1 ed attuale commentatore per la RAI delle gare del Circus, Ivan Capelli.

Nutrire il Cervello: Dieta e Malattie Neurologiche

Anche quest’anno la Società Italiana di Neurologia (SIN) celebrerà, dal 16 al 22 marzo, la Settimana Mondiale del Cervello, ricorrenza dedicata a sollecitare la pubblica consapevolezza nei confronti della ricerca su questo organo affascinante e ancora in parte misterioso e a mostrare i progressi della neurologia e le patologie delle quali essa si occupa.
 
Nutrire il cervello. Dieta e malattie neurologiche” al centro dell’edizione 2015. In un momento in cui, grazie anche a Expo Milano 2015, l’opinione pubblica è particolarmente sensibile alle questioni relative all’alimentazione, la SIN intende sottolineare il ruolo della nutrizione nella protezione del nostro cervello dall’insorgenza di gravi malattie neurologiche. “Il ruolo della prevenzione – sostiene il Prof. Aldo Quattrone, Presidente della SIN è cruciale in medicina; in ambito neurologico la prevenzione si basa anche su un corretto nutrimento del cervello, da intendersi tanto in senso stretto, come accorta e sana alimentazione, quanto in senso più ampio, come esercizio fisico e allenamento intellettuale. Entrambe buone pratiche per prevenire l’invecchiamento cerebrale e la comparsa di malattie neurologiche degenerative e vascolari”.
 
In occasione della Settimana Mondiale del Cervello, la Società Italiana di Neurologia prevede come per ogni edizione l’organizzazione, sul territorio nazionale, di incontri divulgativi, convegni scientifici, attività per gli studenti delle scuole elementari e medie oltre all’iniziativa Neurologia a porte aperte, che prevede visite guidate dei reparti e dei laboratori ospedalieri.
 
Il dettaglio delle iniziative italiane della Settimana Mondiale del Cervello è consultabile on line, all’indirizzo www.neuro.it.

venerdì 27 febbraio 2015

DEPRESSIONE POST PARTUM E ALLATTAMENTO IN TEMPI DI CRISI ECONOMICA

Convegno a Padova: salute, socialità e attualità a confronto



Padova (Rubàno, villa Borromeo) - sabato 28 marzo, ore 8,45

Esperti italiani e internazionali saranno protagonisti dell'incontro gratuito in accreditamento ECM "Depressione post partum e allattamento in tempi di crisi economica", promosso dal Policlinico di Abano Terme e dal Collegio delle Ostetriche delle province venete con il contributo di Happybimbo che si svolgerà sabato 28 marzo a Padova (Rubàno, villa Borromeo).

Il convegno sarà presieduto dal Prof. Gianluca Straface e dal Prof. Vincenzo Zanardo, responsabili di ostetricia e di neonatologia del Policlinico Abano Terme e mira ad affrontare i temi della depressione post partum e dell'allattamento, soprattutto in riferimento alle problematiche legate alla crisi economica.

Studi recenti indicano infatti che il 62% delle crisi nella disponibilità del latte materno è da attribuire all'ansia e allo stress, condizioni legate alla mancanza di sostegno sociale. Un sostegno che si accentua nei momenti di crisi economica.

Dopo le relazioni, il convegno affronterà gli aspetti più attuali di queste problematiche in una tavola rotonda con la partecipazione, a fianco del mondo sanitario, di giuristi, giornalisti e operatori sociali. Infine, tra gli argomenti in programma anche un focus sulle nuove frontiere del massaggio neonatale.

giovedì 26 febbraio 2015

Una giornata per le Malattie Rare


28 febbraio, Giornata delle Malattie Rare: quasi 30 milioni in Europa le persone che ne soffrono. Una speranza arriva dalle analisi genetiche
ProCrea: «Le analisi genetiche sono lo strumento per curare meglio e prevenire. Oggi è possibile individuare fino a 600 malattie genetiche recessive: definire con precisione la patologia aiuta a prendersi cura dei malati»

È la diagnosi a fare la differenza. Individuare con precisione la malattia genetica permette non solamente di prendersi cura meglio delle persone che ne sono affette, ma anche di prevenirla con appositi test prima della pianificazione familiare. La giornata delle Malattie Rare, che si celebra in tutto il mondo il 28 febbraio, porta l’attenzione su una serie di patologie che non hanno cura e che interessano solamente in Europa circa 30 milioni di persone (Eurordis), in Italia 2 milioni il 70% delle quali bambini in età pediatrica (rete Orphanet Italia).
«Le malattie mendeliane - ossia monogeniche - sono considerate malattie rare. In verità, queste malattie sono rare se prese singolarmente, ma se vengono considerate come un gruppo, colpiscono una porzione significativa della popolazione», spiega Giuditta Filippini, direttore del laboratorio di genetica molecolare di ProCrea, centro internazionale per la medicina della riproduzione di Lugano. «Si usa la definizione di “rara” in Europa quando una malattia ha un’incidenza di un caso ogni 2.000. Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), esistono circa 8.000 malattie monogeniche diverse che nei Paesi sviluppati sono responsabili del 18% dei ricoveri pediatrici e del 20% delle cause di mortalità infantile». Partiamo da un dato: «L’80% delle malattie rare ha origine genetica e non ci sono cure definitive per guarirne. È possibile però, per alcune di queste, continuare ad avere una vita normale seguendo delle specifiche terapie», sottolinea Filippini.
Cosa  fare allora? Due le strade possibili: «È necessario arrivare ad una diagnosi clinica ben definita. Con i metodi convenzionali è molto difficile giungere ad una diagnosi puntuale: i tempi per l’analisi di diversi geni presi singolarmente sono molto lunghi così, spesso, per arrivare ad un avere un quadro clinico indicativo ci vogliono anni», aggiunge la specialista di ProCrea. «Oggi siamo in grado di analizzare più di 600 malattie genetiche recessive con un solo esame. È una strada che ci permette di intervenire, se non con una cura risolutiva, almeno nell’individuare più puntualmente la terapia così da consentire alle persone malate di avere la miglior qualità di vita possibile, e addirittura in alcuni casi, di impedire l’insorgenza di gravi sintomi (si pensi soprattutto alle malattie metaboliche)».
In secondo luogo, è possibile intervenire anche sul fronte della prevenzione. Aggiunge Filippini: «Partendo da uno screening sui futuri genitori, con questo esame è possibile già sapere oggi se il figlio sarà a rischio di avere una malattia genetica grave. Tutti noi infatti siamo portatori sani di circa tre malattie genetiche gravi. Se una di esse è riscontrata anche nel partner, il rischio di avere un figlio malato è molto alto». Conclude la direttrice del laboratorio di ProCrea: «Le analisi durante la pianificazione familiare sui futuri genitori permettono alla coppia ad alto rischio, se che lo desidera, di avere accesso alla diagnosi preimpianto o alla diagnosi prenatale per quella specifica patologia genetica di cui entrambi sono portatori».

giovedì 26 giugno 2014

Tecniche, novità e usi della tossina botulinica nel primo Congresso Aiteb

Esperti italiani e stranieri riuniti a Torino il 14 novembre per una giornata dedicata al botulino, utilizzato per attenuare le rughe, ma non solo
Un congresso dedicato al trattamento di medicina estetica più utilizzato al mondo e ai suoi molteplici usi. Si terrà a Villa Sassi a Torino venerdì 14 novembre il primo congresso nazionale organizzato dall'Associazione italiana Terapia Estetica Botulino (Aiteb) dal titolo "La scienza incontra l'arte del bello". Una giornata per scoprire le novità che riguardano la tossina botulinica e i suoi principali utilizzi, grazie alla partecipazione di importanti esperti italiani e internazionali.
«La tossina botulinica è un alleato di bellezza importante: la scienza ha fatto enormi passi avanti negli ultimi anni, garantendo risultati prevedibili e affidabili - afferma Massimo Signorini, presidente di Aiteb -. Purtroppo si vedono spesso volti gonfi o tutti uguali e troppo spesso si semplifica dando erroneamente la colpa al botulino: in molti casi si tratta di scorretti interventi estetici di tutt'altro tipo, e non di botulino. La verità è che la tossina botulinica utilizzata per scopi estetici, se ben fatta, conferisce un aspetto più giovane, rilassato e molto naturale. Scopo del nostro congresso è quello di formare medici preparati e aggiornati sull'utilizzo della tossina botulinica e di comunicare a tutti le ultime scoperte scientifiche in materia».
Conosciuto soprattutto per le sue capacità di attenuare le rughe "dinamiche" del volto, ossia quelle che si formano nelle zone soggette a movimenti continui come quelle tra le sopracciglia, sulla fronte o le "zampe di galline", il botulino è utilizzato anche per altri scopi, a fine estetico ma non solo.
Tra le novità di cui si parlerà al congresso, a cui saranno presenti diversi ospiti internazionali, l'utilizzo della tossina per addolcire la zona periorale, per correggere le bande di platisma del collo, e per migliorare la qualità della pelle. Si parlerà anche di altri usi, in particolari per il trattamento di cefalea, iperidrosi (ipersudorazione) e tic facciali.
Il corso è gratuito per i soci Aiteb in regola con il pagamento della quota associativa. Maggiori informazioni sul sito www.aiteb.it.
LA SCHEDA DELL'EVENTO:
CHI: L'Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino (Aiteb) è il primo sodalizio di medici chirurghi nato con lo specifico obiettivo di sviluppare le conoscenze in merito all'uso della tossina botulinica in medicina estetica.
COSA: 1° Congresso Nazionale Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino "La scienza incontra l'arte del bello"
QUANDO: Venerdì 14 novembre 2014
DOVE: Villa Sassi, Strada al Traforo di Pino 47 - 10132 Torino
CORSO ECM: L'evento verrà accreditato per medico chirurgo senza distinzione di discipline
QUOTA DI ISCRIZIONE: La partecipazione è gratuita per i soci Aiteb in regola con il pagamento della quota associativa (150 euro incluso IVA 22%)
ISCRIZIONI: G.P. Pubbliche Relazioni s.r.l. info@gpcongress.com, oppure info@aiteb.it, segreteria@aiteb.it
AITEB (www.aiteb.it). L'Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino è il primo sodalizio di medici chirurghi nato con lo specifico obiettivo di sviluppare le conoscenze in merito all'uso della tossina botulinica in medicina estetica. Scopo di Aiteb è coinvolgere tutti i medici italiani interessati allo sviluppo delle metodiche riguardanti la tossina botulinica in estetica e di diventare un punto di riferimento imprescindibile per i pazienti, la stampa e le autorità sanitarie interessate a questi temi. Aiteb vuole favorire la divulgazione delle conoscenze sulla tossina botulinica per uso estetico; sostenere e incrementare il livello qualitativo nell'impiego della tossina, a beneficio ultimo dei pazienti e dei medici stessi; contribuire alla ricerca e allo sviluppo tecnico e scientifico dell'uso e della terapia con la tossina botulinica; promuovere attività formative sull'utilizzo della tossina botulinica in ambito estetico, a favore degli operatori del settore; informare su rischi e benefici della terapia con tossina botulinica; promuovere gruppi di studio e di ricerca sull'utilizzo della tossina botulinica in ambito estetico.

martedì 24 giugno 2014

29 giugno, Giornata Mondiale della Sclerodermia


APMAR: Informazioni, incontri medici-pazienti, esami clinici e attenzione per una malattia poco conosciuta: nuove speranze per i pazienti
Milano, 23 giugno 2014 – Come ogni anno, il 29 giugno, Giornata Mondiale della Sclerodermia, è anche dedicato a fare un bilancio delle nuove acquisizioni sulla malattia che, quest’anno, è prudentemente positivo. Infatti, anche se ancora molti aspetti restano sconosciuti, si comincia a comprendere qualcosa di più di questa malattia che colpisce non solo il derma, come potrebbe far pensare il suo nome, ma il tessuto connettivo, e gli organi interni con un processo fibrotico ed ischemico vascolare progressivo. La sclerodermia fa parte delle malattie reumatologiche a carattere autoimmune, e come l'artrite reumatoide, il lupus eritematoso sistemico, la spondilite anchilosante e tante altre, è una malattia relativamente rara. La sclerodermia presenta notevoli difficoltà diagnostiche, proprio perché è poco conosciuta nei suoi aspetti fondamentali. Le possibilità diagnostiche offerte dai nuovi criteri classificativi offrono la possibilità di diagnosi molto più precoci e dunque di terapie molto più efficaci.
“Recentemente, l’analisi dei dati raccolti attraverso le ricerche scientifiche condotte nei Paesi occidentali più avanzati – spiega Gianfranco Ferraccioli, Università Cattolica ed Ordinario di Reumatologia del Policlinico A. Gemelli di Roma – ha portato all’identificazione tra gli altri bersagli da trattare farmacologicamente, anche delle cellule B, ossia le cellule che producono autoanticorpi, oltre agli anticorpi naturali. I ricercatori hanno scoperto che se si riescono a colpire le cellule B che producono gli autoanticorpi entro i primi tre anni dall’insorgenza della malattia, si ha un guadagno di qualità della vita importante perché si riesce ad intervenire nel processo che porta all’”indurimento” della pelle e degli organi interessati riuscendo a rallentarne l’avanzamento”.
“La seconda buona notizia, prosegue Ferraccioli, riguarda i positivi risultati di uno studio multicentrico condotto in Italia, con il coinvolgimento di numerosi reparti di reumatologia e di medicina, che ha stabilito che nelle giovani donne affette da sclerodermia che hanno affrontato una maternità, il rischio gravidanza è per queste pazienti sovrapponibile al rischio a carico delle donne “sane”.  Questo risultato è particolarmente importante perché la sclerodermia colpisce spesso le giovani donne mettendo in crisi il loro progetto di famiglia”.
“La terza buona notizia, conclude l’esperto, riguarda una delle più severe complicanze della sclerodermia ovvero l’ipertensione polmonare: gli studi condotti hanno dimostrato che oggi sono disponibili tre categorie di farmaci in grado di risolvere le difficoltà respiratorie riducendo la fibrosi polmonare e potendo ristabilire una buona qualità di respiro e di vita”.
A ricordare le necessità delle persone colpite da questa malattia, è Antonella Celano, presidente APMAR - Associazione persone con malattie reumatiche, che anche quest’anno organizza proprio in occasione della Giornata Mondiale della sclerodermia, incontri informativi medici-pazienti e la possibilità di effettuare un  esame capillaroscopico in tutti i pazienti che hanno fenomeno di Raynaud (punte delle dita che diventano bianche con il freddo), utile per avere importanti informazioni sullo stato della circolazione periferica in pazienti affetti dalla malattia o da altri tipi di disturbi funzionali del circolo capillare. Per informazioni numero verde APMAR 800 984 712 e sito internet www.apmar.it. Per la capillaroscopia non è necessaria la prenotazione, ma bisogna non avere lo smalto sulle unghie da almeno una settimana.
L’APMAR, insieme a tutte le altre associazioni dei pazienti, sta lavorando perché alla sclerodermia sia riconosciuto lo status di malattia rara.
La sclerodermia (o sclerosi sistemica) è una malattia autoimmune, multi-sistemica, caratterizzata da fibrosi del tessuto connettivo, ha un andamento cronico e può essere altamente invalidante. E’ una malattia relativamente rara, certamente sconosciuta ai più, che colpisce in prevalenza le donne (9 su 10) in genere in giovane età, dai 20 anni, anche se può manifestarsi a qualsiasi età. In Italia sono circa 15-20.000 i pazienti, con una incidenza (i nuovi casi) di 43 casi per milione di abitanti ed una prevalenza (la frequenza) stimata di circa 341 casi/milione di abitanti in Italia.
Se ne conoscono 2 forme: la forma limitata con un’evoluzione lievemente più benigna e la forma diffusa dove la gravità è legata al numero e all’importanza degli organi interni coinvolti.
I primi segni della malattia sono inquadrabili nel fenomeno di Raynaud, che si manifesta con pallore alle dita delle mani se esposte al freddo: si tratta di uno spasmo dei vasi che determina l’interruzione momentanea dell’apporto del sangue che può inizialmente essere confuso come un fastidioso disturbo ma che invece deve essere un sospetto per la diagnosi di sclerodermia che viene fatta attraverso la capillaroscopia.

mercoledì 17 luglio 2013

V Master di 2° livello in Medicina Estetica a Pavia


Al via la quinta edizione del Master biennale di 2° livello in medicina estetica e del benessere dell’Università di Pavia. Questa volta, allineandosi al trend delle più prestigiose università italiane e d’oltre oceano, le lezioni frontali a carattere esclusivamente teorico si svolgeranno con modalità di e-learning interattivo: ciò permetterà di  svincolare gli allievi dal rigido schema didattico degli anni passati, favorendo la partecipazione anche ai medici provenienti da lontano o impegnati in attività lavorative. Incontri frontali tradizionali nella sede di Pavia saranno concentrati in 4 fine-settimana nei mesi di gennaio, marzo, giugno e settembre  e saranno orientati all’eventuale discussione di quanto non chiaramente recepito in e-learning nelle settimane precedenti, ma soprattutto saranno destinati alla presentazione dei materiali e delle attrezzature caratterizzanti la professionalità del Medico Estetico e che verranno in altre date messe a disposizione per gli stages pratici. L’organizzazione degli stages pratici sarà come sempre personalizzata alle esigenze individuali. Il monte ore complessivo rimane di 3.000 ore distribuite nei due anni.  I crediti formativi universitari complessivi rimangono 120 (60 per ciascun anno di corso) e sostituiscono a tutti gli effetti i crediti obbligatori  ai fini ECM. L’attività didattica frontale si svolgerà come nelle passate edizioni nelle strutture del Centro Studi dell’IRCCS Fondazione “S. Maugeri” di Pavia. La data di apertura e il testo del bando saranno visibili a breve sui siti: www.unipv.eu/site/home/didattica/post-laurea/master/master-ii-livello.html
www.plasticaticinensis.it
Per la domanda di ammissione:
http://studentionline.unipv.it/esse3/Start.do

2° corso “Applicazioni Laser in Chirurgia” a Torino


Il 5 ottobre a Torino, presso la Sala Convegni della Clinica Santa Caterina da Siena (Via Villa della Regina), si terrà la seconda edizione del Corso Teorico-Pratico “Applicazioni Laser in Chirurgia. Presieduto dal Dott. Roberto Nobile, il Corso si prefigge di informare sulle caratteristiche, le applicazioni e le corrette indicazioni all’uso dei Laser in Chirurgia nell’ambito delle diverse specialità. In relazione al successo e all'interesse suscitato dall'argomento trattato, ottenuto nell’edizione del Maggio scorso, si è pensato di estendere l'invito anche alla categoria dei Farmacisti per poter dare una informazione più ampia possibile a chi è, quotidianamente, in contatto con un numero rilevante di pazienti e a cui può dare indicazioni il più preciso possibile, sulle nuove metodiche di utilizzo dei Laser.  La durata sarà di una giornata suddivisa in due sessioni, al mattino una parte Teorica e al pomeriggio una parte Pratica con sedute di trattamento a casi clinici. L’evento è stato accreditato ECM per le categorie Medico Chirurgo, Odontoiatra, Farmacista. Info e iscrizioni:
Provider ECM e Segreteria Organizzativa
SWING’APOLOGY SAS - Sig.ra Antonella Perasole - Cell. 3272923106 - 3454111617
antonella.perasole@swingapology.com

venerdì 31 maggio 2013

Infertilità e fecondazione assistita, sabato 1 giugno "open day" di ProCrea



Il centro di medicina della riproduzione di Lugano incontra le coppie con problemi di fertilità. 
Focus sull'infertilità maschile.

L'infertilità singola e di coppia, gli esami da fare e la procreazione assistita. Il centro per la medicina della riproduzione ProCrea di Lugano (Svizzera) apre le porte sabato 1 giugno incontrando tutte le coppie che sono alla ricerca di un figlio. Il personale si mette a disposizione per spiegare le cause che possono indurre problemi di infertilità, gli esami cui sottoporsi per avere una diagnosi completa e le possibili strade da percorrere per arrivare alla genitorialità. «In particolare, la giornata si concentra sugli aspetti maschili: le cause, le sintomatologie e le influenze», precisa Michael Jemec, specialista in Medicina della riproduzione e tra i fondatori di ProCrea. «Spesso sottovalutata, l'infertilità maschile rappresenta una componente importante nell'infertilità di coppia».
Spiega Giovanni Maria Colpi, andrologo: «In almeno la metà delle coppie infertili responsabile primo o corresponsabile del mancato arrivo di un bimbo è il maschio. È prassi, purtroppo diffusa, che lo studio del fattore maschile si limiti ad un paio di esami seminali, senza neppure una visita specialistica ed un controllo ecografico. Eppure dal punto di vista diagnostico è possibile oggi formulare una prognosi di fertilità maschile molto più precisa di quella derivante dal semplice esame seminale standard, mediante il ricorso a test seminali di secondo o terzo livello». 
Nella giornata del "porte aperte" sarà possibile incontrare gli specialisti e visitare il centro. L'iniziativa è libera e aperta a tutti.

Sabato 1 giugno 2013
giornata "porte aperte" ProCrea
via Maraini, 8 - Lugano

Programma:
Ore 14: apertura con gli esperti del centro svizzero a disposizione delle coppie per illustrare l'attività e per visitare il centro. 
Ore 15.15: incontro "Il maschio infertile: novità in tema di diagnosi e trattamenti" con Giovanni Maria Colpi, specialista in Andrologia. 
Al termine della conferenza sarà possibile approfondire i temi con il personale di ProCrea.
Durante il "porte aperte" lo staff medico e scientifico sarà a disposizione per presentare gli aspetti della procreazione assistita e far visitare il centro ProCrea.

Chi fosse interessato a partecipare è invitato a chiamare il numero +41.91.92455.55, oppure a mandare una e-mail all'indirizzo: info@procrea.ch indicando come oggetto "giornata porte aperte" per confermare la propria presenza. L'incontro é gratuito e aperto a tutti.

ProCrea - Con una lunga esperienza nel campo della medicina della riproduzione, ProCrea è il maggiore centro di fertilità della Svizzera ed è un polo di riferimento internazionale. ProCrea è composto da un'équipe professionale di medici, biologi e genetisti specialisti in fisiopatologia della riproduzione. Unico centro svizzero ad avere al suo interno un laboratorio accreditato di genetica molecolare (www.procrealab.ch), ProCrea esegue analisi genetiche per lo studio dell'infertilità con tecniche d'avanguardia. La sede principale è a Lugano in via Clemente Maraini, 8. www.procrea.ch.

martedì 21 maggio 2013

Corso massaggio: Corso Massaggio Funzionale

Massaggio Funzionale Antistress
Da studi scientifici effettuati già da Riza Psicosomatica, risultano in aumento le richieste di coloro che si rivolgono a centri specializzati per la cura dei disturbi da stress, come ad esempio: ansia, senso di allarme, scarsa concentrazione, insonnia, disturbi digestivi, mal di testa, mal di schiena, pensieri ripetitivi, irritabilità ed altro.
È chiaro che avere a disposizione un metodo nuovo e realmente valido che ti permetta d’intervenire in maniera risolutiva ed efficace sullo stress, può trasformarsi in un vantaggio competitivo in ambito lavorativo e professionale.
Per questo motivo ti proponiamo il corso professionale “Massaggio Funzionale Antistress”.

Scegli il percorso formativo in base alla tua professionalità:
  • Sei uno psicologo/psicoterapeuta? Clicca qui.
  • Sei un fisioterapista oppure operi nel settore benessere? Clicca qui.
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Psicologo/Psicoterapeuta

Il Corso ti fornisce strumenti concreti per poter intervenire in modo efficace sui disturbi da Stress Cronico (o Distress). Inoltre ti garantisce risultati tangibili già nel breve periodo. Infatti i benefici che si ottengono sono intensi, tangibili e duraturi. Molto diverso, infatti, è un rilassamento temporaneo (come quello prodotto dalla maggior parte delle tecniche tradizionali) da una modificazione profonda della condizione di stress.
Risolvere lo stress non è uno sforzo di controllo cognitivo, ma un modo di funzionare diverso in cui mente e corpo insieme ci permettono di affrontare alti carichi di lavoro, responsabilità elevate, problemi difficili, con notevole serenità. Gli effetti che si ottengono, attraverso l’utilizzo delle tecniche proposte dal Corso, sono oggettivi e misurabili. Le fondamenta su cui poggia la metodologia Funzionale Antistress® si basano su una lunga storia di ricerche e di studi della Psicologia Funzionale.
[vai alle specificità del Corso]

Fisioterapista o operatore nel settore del benessere

Il Corso ti offre strumenti innovativi nell’ambito della cura dello Stress Cronico, ma anche per il potenziamento dello stato di benessere dell’organismo e di conseguenza della persona. La metodologia proposta si pone anche come un supporto da affiancare alla cure mediche di molteplici patologie, tra cui dermatiti, sindrome nevralgiche, cefalee [… contrattura muscolare…] e altro. Infatti è dimostrato lo stretto collegamento tra il perdurare dello stress cronico ed alcune gravi patologie nei diversi ambiti clinici. Studi hanno dimostrato una forte correlazione tra stress, salute e malattia. Tutto ciò ti può fornire un accrescimento significativo del tuo bagaglio di competenze e delle tue opportunità lavorative.
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Operatore/Operatrice nel settore estetica

Il Corso si dimostra particolarmente utile per arricchire il tuo profilo professionale. Infatti ti offre una serie di strumenti efficaci ed innovativi che accrescono in maniera significativa il tuo bagaglio di competenze e le tue opportunità lavorative.
L'efficacia dei trattamenti estetici può essere aumentata attraverso l’uso di tecniche che vadano a migliorare le capacità dell'organismo di utilizzarli al meglio. Questo Corso non solo ti fornisce queste metodologie d’intervento, ma aiuta anche ad acquisire nuovi strumenti che possano metterti in grado di effettuare un trattamento antistress specifico.
Inoltre nell’ambito della definizione dell’attività professionale nel settore delle scienze estetiche, sempre più viene sottolineata l’importanza di collegarsi anche al campo più generale del benessere psicofisico della persona.
La formazione è finalizzata, quindi, all’acquisizione di competenze fondamentali per il trattamento di prevenzione e cura dello Stress ivi compresi quelli connessi alla forma fisica e all'estetica; competenze che rappresentano un valore aggiunto in termini di professionalità e di prestigio per chi, come te, opera nel campo del benessere e della salute.
[vai alle specificità del Corso]

Ti consigliamo di compilare il modulo che trovi a destra, esso non è impegnativo ma ti darà la possibilità di richiedere maggiori informazioni e, se lo vorrai, di essere contattato da una nostra incaricata che provvederà a fornirti tutti i dettagli che riterrai utili. Compila ed invia ora, ti assicurerai un vantaggio se deciderai di prenotare.

SPECIFICITA’ DEL CORSO
Durata

Corso Standard: 6 incontri teorico-pratici dalla durata di 5 ore per un totale di 30 ore di Corso.
Corso Intensivo: 3 incontri consecutivi per 30 ore di formazione.

Struttura del Corso

Le lezioni sono tenute da docenti esperti (psicologi, psicoterapeuti, counselor) certificati dalla Scuola Europea di Psicologia Funzionale.

Costo

€ 380,00 + IVA comprensivo di tutto il materiale didattico.
La partecipazione a questo Corso ti garantisce uno sconto di € 290,00 per la prossima edizione del Master “Benessere.

Attenzione

Per garantire il massimo della qualità formativa e considerato il numero di richieste, siamo costretti a limitare il numero di iscrizioni al Corso.

Sedi e date

- Napoli, a partire dal 23 Maggio 2013.
- Milano, da definire (contattaci per maggiori informazioni). 
Ti consigliamo di compilare il modulo che trovi a destra, esso non è impegnativo ma ti darà la possibilità di richiedere maggiori informazioni e, se lo vorrai, di essere contattato da una nostra incaricata che provvederà a fornirti tutti i dettagli che riterrai utili. Compila ed invia ora, ti assicurerai un vantaggio se deciderai di prenotare.

Chi è la S.E.F.

Il Master è organizzato dalla SEF Scuola Europea di Psicologia Funzionale, riconosciuta dalla EABP (European Association for Body-Psychotherapy) dal 1999 e dal CSITP (Comité Scientifique Internationale de Therapie PsychoCorporelle) già dal 1987, è iscritta al CNSP (Coordinamento Nazionale delle Scuola in Psicoterapie) ed al CNCP (Coordinamento Nazionale Counselor Professionisti).

giovedì 14 marzo 2013

Bando per l'erogazione di 30 borse studio Fondazione GIMBE, Bologna



In occasione della 8a Conferenza Nazionale GIMBE (Bologna, Royal Hotel Carlton, 15 marzo 2013), sarà pubblicato un bando per l'erogazione di 30 borse di studio, ciascuna del valore di € 800,00, destinate a studenti, neolaureati e specializzandi in Medicina e Chirurgia e Professioni Sanitarie.

Le borse di studio, interamente sostenute dalla Fondazione GIMBE nell'ambito del progetto GIMBE for Young, saranno destinate alla partecipazione al corso di formazione "Evidence-based Practice", permettendo agli assegnatari di acquisire l'EBP core curriculum, set di conoscenze, attitudini e skills necessarie a tutti i professionisti sanitari, certificato dall'EU-EBM Unity Project.

Per ulteriori informazioni: www.gimbe-for-young.it

La scadenza del bando è fissata al 13 settembre 2013



Fondazione GIMBE
Via Amendola, 2 - 40121 Bologna
Tel. 051 5883920 - Fax 051 3372195
Email ufficio.stampa@gimbe.org

martedì 12 marzo 2013

L'arte che ti cambia con la psicoterapia: a Roma un ciclo di serate per stare meglio con se stessi

L'arte che ti cambia con la psicoterapia:
a Roma un ciclo di serate per stare meglio con se stessi
Da Marzo a Maggio parte al Sinergy Art Studio un ciclo di incontri di arteterapia ad ingresso libero.

Lo psicoterapeuta esce dallo studio e sale sul palcoscenico insieme a chi sia interessato a un percorso di crescita personale tramite metodologie artistiche. Cinque incontri per conoscersi in maniera diversa, per confrontarsi con il proprio modo di stare al mondo, per provare a cambiare quello che non va, si svolgeranno a Roma da marzo a maggio 2013. Regista e psicoterapeuta Giovanni Porta, specialista in arteterapia.
“Ho scelto di lavorare con l'arte - spiega Giovanni Porta , psicoterapeuta ed attore - perché facilita notevolmente l'espressione di se stessi, dei propri vissuti, problemi, desideri. Facendo arte le persone escono dagli schemi quotidiani, allentano le barriere dentro le quali si difendono nella vita di ogni giorno, accettano di dare voce a parti di sé spesso taciute. Molte persone, infatti, invece di dare ascolto alle proprie sensazioni, proseguono dritte per la loro strada, magari scoprendo un giorno di iniziare ad avere a che fare con sintomi spiacevoli, i più comuni dei quali sono ansia, umore depresso, panico, senso di estraneità rispetto alla vita che hanno scelto. L'arte è un luogo dove fare qualcosa del proprio disagio, dove renderlo costruttivo, dargli una nuova prospettiva, una possibilità di emergere e di proporre nuovi comportamenti, magari inesplorati. Liberare i propri vissuti dalla censura è il primo passo per costruire una vita a misura di se stessi."

Programma
15 marzo - Trovare la propria poesia
5 aprile - Miti che indicano strade
19 aprile - Oltre la maschera
10 maggio - Tutto l'amore che voglio

Gli incontri si svolgeranno di venerdì, dalle 20,30 alle 22,30 presso il Sinergy Art Studio di via di Porta Labicana 27, a Roma, in zona S. Lorenzo.
Iscrizioni
Per prenotarsi è sufficiente mandare una mail a: giovanniporta74@gmail.com e attendere la conferma dell'avvenuta prenotazione.
Per ulteriori informazioni artiepsicologie.blogspot.com oppure www.giovanniporta.it



15 MARZO - TROVARE LA PROPRIA POESIA
Tutti abbiamo provato in qualche momento della nostra vita a scrivere una poesia, scontrandoci con le molte difficoltà di questa forma d'arte. Trasformare le parole in poesia richiede certamente abilità tecnica, ma non solo. La poesia è una specie di essenza pura espressiva: la poesia non descrive ma evoca tramite immagini, metafore, suoni. In questo, si stacca molto dall'uso che normalmente si fa del linguaggio, è più simile a come funziona un sogno, o un gioco che non a come normalmente raccontiamo fatti e dettagli.
Ma se non ho nessuna velleità artistica di comporre poesie, che senso può avere per me mescolare poesia e psicologia in un percorso di crescita personale? Il processo di costruzione di una poesia richiede a mio avviso una qualità molto utile anche nella vita: la sincerità, la capacità di dirsi schiettamente come vanno le cose, cosa provo, di cosa sono soddisfatto e di cosa no. Solo in questo modo nella poesia si possono creare espressioni così precise da fare vibrare al sentirle, solo così nella vita si può modificare una situazione insoddisfacente. Insomma, esprimere invece di fare finta di niente, lasciando parlare tutte le parti di sé, anche quelle più scomode, perché magari proprio quelle hanno da dire le cose più interessanti.
Scrivere poesie cioè fare un grande gioco di ruolo con se stessi, ascoltarsi e darsi il permesso di dire le cose come vengono in mente, nella prospettiva di provare a trasformare la propria vita in un'opera d'arte.
Il laboratorio di venerdì 15 marzo avrà la durata di due ore e mescolerà tecniche di meditazione, movimento, scrittura creativa e psicoterapia della gestalt. Per partecipare non serve avere precedenti esperienze nel campo della scrittura poetica.

5 APRILE - MITI CHE INDICANO STRADE
Tutti abbiamo avuto dei modelli, delle figure piene di fascino che ci hanno particolarmente colpito, al punto di farci venir voglia di emularli, di diventare come loro, di condividere la loro missione e i loro obiettivi. Queste figure sono i nostri miti, sono promesse fatte a noi stessi, magari in epoche antiche della nostra vita, sono i modelli a cui un giorno decidemmo o ci spinsero a ispirarci, è per questo che ad essi è legata tanta energia di sogni, speranze, devozione.
"Il mito è il fondamento della vita, lo schema senza tempo, la formula secondo cui la vita si esprime quando fugge al di fuori dell'inconscio" (T. Mann)
I miti agiscono spesso in maniera non consapevole, influenzano prese di posizione e decisioni di vita, lavorano "sotto coperta" in maniera incessante. Così come possono essere fonte di forza e ispirazione, i miti possono anche generare problemi, soprattutto quando non li abbiamo scelti, quando ci sono stati inculcati come personaggi di una commedia non nostra. Possiamo allora trovarci a recitare copioni che non ci appartengono, avendo la sensazione di trovarci imprigionati in una vita che non ci rappresenta, o ancor peggio in un immutabile destino.
Prendere coscienza dei propri miti, personali e familiari, per farne un uso consapevole: comprendere in cosa mi sono utili e in cosa no, capire in quale direzione mi spingono ad andare, assumermi la responsabilità della direzione verso la quale sto camminando, non lagnandomi di un destino già scritto ma scegliendolo, giorno per giorno, quello che voglio.
Il laboratorio di venerdì 5 aprile avrà la durata di due ore e utilizzerà tecniche di rilassamento, teatro e psicoterapia della gestalt.

19 APRILE - OLTRE LA MASCHERA
Un affascinante viaggio dietro le quinte del personaggio che porta il tuo nome
Il problema non è indossare maschere: tutti ne indossiamo e, alle volte, proprio le maschere ci aiutano a cavarcela nel mondo senza spendere troppa fatica. Il problema è quando le maschere sembrano prendere autonomia, e iniziamo a fare le cose per abitudine, o magari a sentirci bloccati, quasi cristallizzati in scene che si ripetono continuamente. La realtà è continuo mutamento e richiede per questo continui adattamenti e modifiche di comportamento. Chi indossa maschere rigide e non sostituibili è destinato a frequenti tristezze, perché avrà difficoltà significative ad adattarsi alle diverse situazioni che la vita gli propone. Si creano allora le situazioni del tipo "vorrei ma non posso" in cui i limiti dell'abitudine sovrastano la nostra ricerca della felicità, e ci fanno perdere occasioni, tempo, e gioia di vivere..
Ognuno di noi ha delle maschere preferite che corrispondono ai ruoli cui siamo più abituati: di solito, risulta più facile indossare dei ruoli accettati socialmente, tipo la brava ragazza, l'onesto lavoratore, l'uomo o la donna di successo. Più problematici da interpretare sono i ruoli meno ambiti, magari cattivi o meno virtuosi secondo la logica comune. Ecco quindi che iniziamo a nascondere, mettere nell'ombra e magari a reprimere le emozioni che reputiamo meno accettabili, come nel fantasma dell'opera mettiamo in soffitta e chiudiamo per bene a chiave. Il problema è che più nascondiamo a noi stessi, più energia ci vuole per mantenere imprigionate le parti escluse...
In questo laboratorio, in un contesto accogliente e protetto, lavoreremo fisicamente sulla nostra maschera nascosta. Attraverso tecniche teatrali, psicologiche e di movimento, proveremo a vedere che effetto fa uscire qualche istante dai nostri ben rodati copioni esistenziali, e concederci di lasciare uscire quelle parti di noi che spesso teniamo nell'ombra.

10 MAGGIO - TUTTO L'AMORE CHE VOGLIO
UN'OCCASIONE PER ENTRARE IN CONTATTO CON SE STESSI, PER CONOSCERE UN PO' DI PIÙ IL PROPRIO MODO DI RELAZIONARSI CON GLI ALTRI, LE PROPRIE SPERANZE, ILLUSIONI E FANTASIE IN FATTO DI AMORE.
Di solito ognuno di noi afferma con forza di voler amore. Molti, in un modo o nell'altro, si portano dietro una fame d'amore che ha radici profonde.
Cosa voglio dire realmente quando pronuncio le parole "Voglio amare"? Che cosa sto cercando davvero? Di che tipo di amore sento il bisogno? Sono in grado di riconoscerlo se lo incontro?
In questo laboratorio lavoreremo su alcune di queste importanti questioni, attraverso una serie di esperienze concrete. Ognuno potrà entrare in contatto con il proprio abituale modo di fare e con le proprie aspettative in fatto di amore. Daremo la possibilità ai partecipanti di confrontarsi con i propri pensieri ed emozioni, in un contesto accogliente e protetto.

Trovare la propria poesia per curare l'animo umano


Il 15 marzo a Roma un laboratorio gratuito

La poesia come cura dell'anima, è la proposta particolare che arriva da uno psicoterapeuta, esperto di arteterapia, Giovanni Porta. A Roma un assaggio gratuito presso il Sinergy Art Studio

La poesia come cura dell'animo umano, i letterati da sempre ne sostengono le virtù, ma ora a Roma uno psicoterapeuta esperto in arteterapia, Giovanni Porta, la usa davvero come terapia. "Scrivere poesie - spiega - significa fare un grande gioco di ruolo con se stessi, ascoltarsi e darsi il permesso di dire le cose come vengono in mente, nella prospettiva di provare a trasformare la propria vita in un'opera d'arte. Il processo di costruzione di una poesia richiede a mio avviso una qualità molto utile anche nella vita: la sincerità, la capacità di dirsi schiettamente come vanno le cose, cosa provo, di cosa sono soddisfatto e di cosa no. Solo in questo modo nella poesia si possono creare espressioni così precise da fare vibrare al sentirle, solo così nella vita si può modificare una situazione insoddisfacente. Insomma, esprimere invece di fare finta di niente, lasciando parlare tutte le parti di sé, anche quelle più scomode, perché magari proprio quelle hanno da dire le cose più interessanti".
A Roma è possibile avere un assaggio a ingresso libero delle tecniche utilizzate da Giovanni Porta il prossimo 15 marzo presso Sinergy Art Studio di via di Porta Labicana 27, in zona S. Lorenzo.
“Tutti abbiamo provato in qualche momento della nostra vita a scrivere una poesia, - continua Giovanni Porta - scontrandoci con le molte difficoltà di questa forma d'arte. Trasformare le parole in poesia richiede certamente abilità tecnica, ma non solo. La poesia è una specie di essenza pura espressiva: la poesia non descrive ma evoca tramite immagini, metafore, suoni. In questo, si stacca molto dall'uso che normalmente si fa del linguaggio, è più simile a come funziona un sogno, o un gioco che non a come normalmente raccontiamo fatti e dettagli. E' uno strumento che può aiutarci molto in un percorso di crescita personale, che ci porta verso il benessere".
Il laboratorio di venerdì 15 marzo avrà la durata di due ore e mescolerà tecniche di meditazione, movimento, scrittura creativa e psicoterapia della gestalt. Per partecipare non serve avere precedenti esperienze nel campo della scrittura poetica, ma solo avere la voglia di mettersi in gioco.
I prossimi incontri
5 aprile - Miti che indicano strade
19 aprile - Oltre la maschera
10 maggio - Tutto l'amore che voglio

Gli incontri si svolgeranno di venerdì, dalle 20,30 alle 22,30 presso il Sinergy Art Studio di via di Porta Labicana 27, a Roma, in zona S. Lorenzo.

Iscrizioni
Per prenotarsi è sufficiente mandare una mail a: giovanniporta74@gmail.com e attendere la conferma dell'avvenuta prenotazione.
Per ulteriori informazioni artiepsicologie.blogspot.com oppure www.giovanniporta.it

CORSO DI DEONTOLOGIA PROFESSIONALE
e presentazione dell'associazione SIAF 
 
26/03/2013 Ore 16.00 - 19.00
in Bressanone (Bolzano), Via Brunogasse, 2
c/o Centro Jukas

Il corso sulla deontologia professionale sarà tenuto dal presidente di SIAF del Friuli Venezia Giulia, Andrea Giuseppin.

Possono partecipare al corso anche i soci delle altre regioni e gli utenti esterni per un costo complessivo di 10 euro.

Verrà rilasciato l'attestato di partecipazione con i relativi 5 ECP deontologici.

 
Questo corso è indicato a tutti quelli che sono nella fase di formazione o interessati allaformazione per diventare:
  • Operatore Olistico,
  • Counselor e Counselor Olistico e/o
  • Armonizzatore Familiare.
 
Per permetterci di organizzare al meglio il corso, la invitiamo ad inviarci la sua adesione entro il 15/03/2013 indicando:

COGNOME, NOME, DATA E LUOGO DI NASCITA, CODICE SIAF (per chi è già iscritto) a: segreteria@siafitalia.it
 

Dopo il corso ci sarà inoltre la convocazione

SOCI REGIONE TRENTINO-ALTO ADIGE

26/03/2013 Ore 19:00

in Bressanone (Bolzano), Via Brunogasse 2 c/o Centro Jukas
 
Gentile Socio della SIAF della Regione Trentino-Alto Adige,Le comunichiamo che il giorno 23/03/2013 alle ore 19:00 presso il Centro Jukas, sito in Via Brunogasse 2, avrà luogo l'assemblea regionale dei soci della Regione Trentino Alto-Adige per eleggere i 3 membri del Consiglio Direttivo Regionale, così come previsto dall'articolo 2 del Regolamento attuativo per le sedi periferiche in corso di attuazione.
Qualora fosse impossibilitato a partecipare, potrà delegare un altro socio, il quale non può riportare più di 5 deleghe (utilizzando esclusivamente il modulo allegato alla presente). Non possono votare i soci in formazione e i soci morosi!
L'ordine del giorno è il seguente:
  • Elezione della Commissione Elettorale
  • Presentazione delle liste elettorali
  • Insediamento ed apertura del seggio elettorale
  • Chiusura del seggio elettorale
  • Proclamazione degli eletti
  • Assegnazione dei proventi del corso di formazione tenutosi il giorno 23/03/13
  • Dibattito
  • Conclusioni
Cari saluti
Eleonora e Paul

 
Per ulteriori informazioni invitiamo a mettersi in contatto diretto con: 
 
Dott.ssa Imelda Zeqiri
Segreteria Amministrativa
http://www.siafitalia.it

martedì 15 gennaio 2013

XVI Congresso Nazionale SIDEP a Genova


Come dovrebbe essere la relazione tra dermatologo e paziente? Lo si approfondisce l’8 e il 9 febbraio 2013 a Genova presso l’Hotel Bristol durante il XVI Congresso Nazionale della Società Internazionale di Psicodermatologia (SIDEP) dall’emblematico titolo “Il Dermatologo, il Paziente e la Relazione”. L’evento, accreditato ECM sarà suddiviso in 6 sessioni e verterà su argomenti di sicuro interesse per il dermatologo: dalla Storia della Dermatologia al rapporto tra Psiche e Utopi, dalla tavola rotonda “Cinema e pelle” allo Studio Gender, dal ruolo delle emozioni, dei sentimenti e degli affetti nella cura del paziente dermatologico sino all’Eczema cronico delle mani. Per maggiori informazioni: Tel. 010.553591 · Fax: 010.5535970
E-mail: sidep@aristea.com www.sidepdermatologia.it

XII Congresso ADI a Viagranda (Catania)


Nei giorni dal 22 al 23 febbraio 2013 si svolgerà presso il Grand Hotel Villa Itria di Viagranda (CT) il XII Congresso Nazionale ADI dal titolo “Attualità in Dermatologia”. Durante il suo svolgimento verranno affrontati temi di grande interesse quali la psoriasi, la vitiligine, il melanoma, le dermopatie allergiche in special modo orticaria, l’eczema e l’eczema cronico delle mani, le nuove terapie farmacologiche, fisiche e strumentali sottolineando i progressi della fototerapia in campo oncologico e non, sui mezzi diagnostici, le malattie cutanee in età pediatrica, la diagnosi precoce delle lesioni pigmentate, la nuova tecnica di autotrapianto dei capelli e altro ancora. Un momento di confronto e di aggiornamento tra esperti ma anche uno strumento di formazione per gli specialisti più giovani e meno giovani, che devono implementare non solo il sapere, ma anche il saper essere e soprattutto, il saper fare. Per info: L'Orsa Maggiore SRL - Tel. 0963.43538

Il prodotto cosmetico e le sfide di quest’anno

Mercoledì 20 febbraio 2013 a Milano presso il Doria Grand Hotel, in Viale Andrea Doria 22, si terrà la Giornata di Studio, dal titolo "Prodotto cosmetico: le sfide di quest’anno”. Divenuto ormai un tradizionale appuntamento per l’aggiornamento in materia di prodotti cosmetici, l’evento è una utile occasione di discussione e confronto con le Autorità Istituzionali e gli Esperti del settore, promosso dal Gruppo Scientifico Italiano Studi e Ricerche. Tra gli argomenti che verranno affrontati: La cosmetovigilanza; Sicurezza dei nano materiali; REACH; Applicazione delle Norme di Buona Fabbricazione (GMP); Aspetti microbiologici in relazione al Period After Opening (PAO); L’utilizzo dei cosmetici in età pediatrica; Metodi alternativi alla sperimentazione animale; Etichettatura, claims e comunicazione al consumatore. L'iniziativa è rivolta a professionisti dell'industria cosmetica, operatori e controllori della Sanità Pubblica, tecnici e ricercatori, docenti universitari, associazioni di categoria, operatori commerciali, stampa di settore e studenti. Presto saranno disponibili sul sito www.gsisr.org il programma dettagliato e la scheda di iscrizione. Per ulteriori informazioni: GSISR - Tel. 02.23951356 - Fax: 02.26688035 - gsisr@gsisr.org www.gsisr.org

Terapia Fotodinamica e Vitiligine


Sabato 26 gennaio 2013 a San Giuliano Terme, Pisa, si svolgerà il primo Ambulatorio Pratico di Terapia Fotodinamica e Vitiligine. Il corsoinizierà con una riflessione sull'approccio diagnostico terapeutico alla vitiligine e si comporrà di una parte teorica molto leggera dando invece spazio a una parte pratica molto più ampia e avanzata. Per la terapia fotodinamica, la parte pratica, prevede la preparazione delle lesioni e la successiva illuminazione di pazienti affetti da: Verruche, Cheratosi attiniche, Basalioma, Acne e fotoringiovanimento. Mentre per quanto riguarda la vitiligine saranno visitati e fotografati con flash di Wood 2 pazienti, definendo la successiva impostazione terapeutica.

mercoledì 31 ottobre 2012

PRESENTATE A NAPOLI LE LINEE GUIDA PER LA DIAGNOSI DELLE MALATTIE INFETTIVE IN GRAVIDANZA


In Campania solo il 6,6% delle future mamme ricorre al counselling preconcezionale, con gravi rischi per la trasmissione delle infezioni

Gli esperti italiani a confronto su come si diagnosticano e si curano oggi le malattie infettive nel convegno organizzato dall’AMCLI, l’Associazione dei Microbiologi Clinici Italiani


Napoli, 23 ottobre 2012. Si è svolto oggi a Napoli, presso Villa Doria D'Angri, il convegno nazionale “Il ruolo del laboratorio nella diagnosi delle malattie infettive”. Organizzato dall’Associazione dei Microbiologi Clinici Italiani (AMCLI), ha costituito un momento di confronto e aggiornamento su diffusione, sviluppi diagnostici e terapeutici di alcune complesse malattie infettive, dal morbillo alle patologie sessualmente trasmissibili. Il convegno è stato aperto da Pierangelo Clerici, direttore dell’U.O. Microbiologia dell’Ospedale Civile di Legnano, Presidente AMCLI, e da Riccardo Smeraglia, direttore dell’U.O. Microbiologia e Virologia dell’Azienda Ospedaliera Dei Colli - Monaldi-Cotugno-Cto di Napoli.

La criticità è rappresentata dalla scarsa aderenza allo screening preconcezionale - spiega il professor Smeraglia -. In Campania, solo il 6,6% delle donne in gravidanza aderisce allo screening preconcezionale per quanto riguarda le malattie infettive. Tra quante non lo effettuano, il 44% risulta suscettibile all'infezione da Toxoplasma, 8% all'infezione da Citomegalovirus e 7% all'infezione da Rosolia: le infezioni in atto riscontrate al ricovero sono tra lo 0.1-0.2%. Visto che soltanto il 6,6% delle donne si sottopone a counselling prima della gravidanza è auspicabile la sensibilizzazione a sottoporsi allo screening preconcezionale”.

Nell’evento cui hanno partecipato virologi e infettivologi da tutta Italia sono stati illustrati gli strumenti attraverso i quali si può definire una cura corretta, a partire dalla prescrizione di esami diagnostici precisi. A Napoli, i maggiori esperti nazionali di infezioni materno-fetali e neonatali hanno inoltre presentato le linee guida per percorsi diagnostico-assistenziali di successo. Il convegno ha avuto infatti un focus particolare sulle malattie a trasmissione sessuale e materno-fetale, la cui diagnosi è estremamente importante per definirne lo stadio, per intervenire adeguatamente e a volte salvare la vita di donne e feti.
Tra i messaggi al centro del convegno è la necessità di una stretta condivisione di percorsi diagnostici tra esperti di laboratorio e medico curante per giungere in maniera tempestiva, adeguata e certa alla definizione dell’infezione in atto, della trasmissione o no dell’infezione al feto e attivare l’intervento terapeutico.

Dal capoluogo campano, inoltre, l’AMCLI ha lanciato l’appello a una formazione del microbiologo clinico che ponga maggiore attenzione delle linee guida nazionali ed internazionali, nonché al farsi parte attiva nella identificazione di percorsi da migliorare e a lavorare in squadra coi colleghi clinici ai quali fornire una valida consulenza nell’interpretazione dei risultati di laboratorio, sempre più complessi, ma sempre più utili.  

Dopo Napoli, Il prossimo appuntamento per AMCLI è il XLI Congresso nazionale che si svolgerà a Rimini, dal 13 a 16 novembre 2012.

AMCLI - Associazione Microbiologi Clinici Italiani - è stata costituita nel 1980 ed è articolata su delegazioni regionali. L’associazione scientifica ha sede a Milano ed è attualmente presieduta dal prof. Pierangelo Clerici, Direttore dell'Unità Operativa di Microbiologia dell'Azienda Ospedaliera di Legnano. Le finalità statutarie di AMCLI sono lo sviluppo della Microbiologia clinica. Una delle peculiarità della società scientifica è l’operare attraverso gruppi di lavoro su specifiche materie d’interesse. Tra questi spiccano quello sulle Infezioni Sessualmente Trasmissibili, sulle infezioni nei Trapianti d’organo, sulle infezioni nell’anziano e nei neonati, sulla Neurovirologia, sulle Infezioni nel paziente critico, sulle infezioni materno-fetali, sull’immunologia.